Visual Making

Una mostra sulla sperimentazione tra Digital fabrication e arti grafiche

Expertise:
Educazione e partecipazione civica

Visual Making è la mostra-laboratorio che racconta l’esperienza e i risultati della sperimentazione grafica condotta dall’omonimo User Group all’interno di OpenDot. Nel corso del 2015 una community aperta di designer, artisti e illustratori, coordinata da OpenDot, Claude Marzotto (òbelo) e Daniela Lorenzi (A14), si è data appuntamento per lavorare insieme sulle potenzialità di integrazione tra digital fabrication, grafica e stampa artistica artigianale.

I partecipanti hanno condiviso competenze e know-how con l’obiettivo di testare processi digitali innovativi – laser cutter, stampante 3D e vinyl cutter – per la produzione di matrici adatte alle varie tecniche di stampa artigianale: calcografia, tipografia e serigrafia.

Il risultato è un manuale opensource e un archivio che riassume le sperimentazioni fatte in un campionario di 12 matrici, che corrispondono ad altrettante combinazioni tra:

  • linguaggi espressivi (disegno, fotografia, collage), 
  • materiali (legno, linoleum, plexiglas, metallo), 
  • tecnologie (laser cutter, vinyl cutter, stampante 3D) 
  • tecniche di stampa (calcografia, tipografia, serigrafia)


La mostra è stata ospite da BASE Milano durante il Fuorisalone per raccontare il lavoro di ricerca all’interno di un percorso espositivo curato da Dotdotdot. L’allestimento si dispiega come le pagine di un libro attraverso tre livelli di narrazione – l’archivio, il manuale di istruzioni open source, le applicazioni d’artista – e include uno spazio-laboratorio.

Il terzo livello di narrazione della mostra è costituito dalle applicazioni d’artista: matrici e stampe di Matteo Morelli, Valeria Manzi, Pietro Bologna e Adriano Attus.

In parallelo all’attività di Visual Making, A14 ha invitato grafici e illustratori in atelier per sperimentare le potenzialità della ricerca. Grazie alla consulenza digitale di Valerio Fausti è stato possibile applicare nuove soluzioni tecniche alla stampa artistica d’autore. Un’area workshop per corsi e laboratori è stata allestita per attività dimostrative ed equipaggiata con la laser cutter di Trotec, un torchio a mano e un tavolo da lavoro.

Il progetto grafico a cura di òbelo ÷ Claude Marzotto e Maia Sambonet gioca sul tema della ‘mano che disegna’, a sottolineare la continuità tra fare artigianale e cultura maker. La figura della mano che impugna strumenti sempre diversi è reinterpretata di volta in volta con una tecnica differente in una serie di immagini originali concepite come omaggi visivi a maestri d’elezione: dai collage di carta strappata di Willem Sandberg alle xerografie di Bruno Munari, dai fotogrammi di Max Huber alle linee di Saul Steinberg.

Il contenuto della mostra è raccolto in un archivio open source scaricabile gratuitamente dal sito dedicato: cargocollective.com/visualmaking

Partner progetto: Fedrigoni e Trotec Italia